Alla conferenza WRC-15 hanno deciso di lasciare le cose come stanno.
Anche se l'associazione GSMA non era del tutto d'accordo, e' uscito in maggioranza dal consenso di altri addetti di almeno 150 stati che hanno partecipato alla conferenza World Radiocommunication Conference 2015 (WRC-15), il verdetto che la banda UHF e le relative frequenze rimarranno sulla TV digitale sicuramente per altri 10 anni.
La GSMA dice che la banda UHF sub 700 MHz (470-694), potrebbe riuscire ad arrivare ovunque, anche nelle zone piu' isolate.
E anche se la conferenza mondiale delle radiocomunicazioni tenutasi a Ginevra tramite l'ITU ha consapevolezza di cio', ha deciso comunque di mantenere le cose cosi' come stanno, intanto fino al 2023, data in cui potrebbe avvenire una nuova edizione, la World Radiocommunication Conference 2023 (WRC-23), con la mansione di rivisitare lo spettro di tutta la banda UHF.
Per i sovrintendenti c'e' ancora tempo per togliere alla TV questo suo importante internos, perché si e' tenuto conto dei grandi investimenti eseguiti dai vari governi per il cambiamento da analogico a digitale e delle varie spese di rinnovo delle piattaforme e degli impianti stessi.
Si avranno 10 anni per abituarsi a cio', dopodiché i satelliti e internet prenderanno il sopravvento.
Quindi per ora gli utenti potranno dormire sonni tranquilli, il loro impianto TV non dovra' necessitare di alcuna modifica sostanziale...
Per saperne di più sul proprio impianto o per l'acquisto di una nuova televisione, contatta i tecnici de LANTENNISTA, sapremo darti i consigli giusti per acquisti piu' sicuri.